Fondazioni e gallerie di arte contemporanea da vedere in Italia
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Le Fondazioni e Gallerie di arte contemporanea da vedere, oltre alla GAM

di Redazione

Da Milano a Napoli 

Milano: il cuore dell'arte contemporanea

Milano è un vero e proprio centro per l'arte contemporanea, con numerosi musei e fondazioni che celebrano l'innovazione artistica. Oltre alle celebri Gallerie d’Italia, che ospitano capolavori del XIX e XX secolo come "Gli Stati d'animo della Materia" di Boccioni, "La Tempesta" di Carrà e "Il Grande Metafisico" di de Chirico, ci sono spazi espositivi di estremo valore come la Fondazione Prada. Questo spazio poliedrico accoglie mostre temporanee di arte contemporanea, installazioni, performance e film. Fondata nel 1993 dall’omonima casa di moda, la Fondazione ospita una sezione permanente con opere, tra gli altri, di Robert Gober e Louise Bourgeois, accanto alle sale e ai padiglioni dedicati alle esposizioni temporanee.

Torino: la storica GAM e la Fondazione Merz

A Torino ha sede la GAM (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea), il primo museo promotore di una raccolta pubblica di arte moderna in Italia. La GAM custodisce una vasta collezione di opere, da Balla a de Chirico, da Pistoletto a Warhol. Tra i capolavori da non perdere, la “Divisione dello specchio” di Pistoletto e il “Concetto spaziale” di Fontana. Per uno sguardo più indirizzato sugli artisti attuali o emergenti, si può visitare anche la Fondazione Merz, nata dall'opera di Mario Merz, una delle figure chiave dell'arte povera.

Venezia: immergersi nell’atmosfera cosmopolita della Peggy Guggenheim Collection

Tra i canali della laguna veneziana, la Peggy Guggenheim Collection offre un'immersione nell’arte americana ed europea. Questa istituzione globale ospita opere di maestri come Pollock, Kandinsky e Picasso, senza dimenticare “L’angelo della città” di Marino Marini che si sposa con lo sfondo del Canal Grande. Il percorso tra i capolavori dell’arte otto e novecentesca può proseguire anche nella Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ D’oro, che accanto a meraviglie dei secoli scorsi, accoglie periodicamente esposizioni di artisti contemporanei.

 

Roma: tra tradizione e innovazione

Nella capitale, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea presenta un'eccezionale collezione di opere che spaziano da Balla a Kandinsky, da Cézanne a Modigliani, permettendo un grande viaggio tra i maestri dell’arte otto e novecentesca. La collezione permanente, che include anche la Pop Art e l'Arte Povera, viene affiancata da opere di artisti contemporanei ed emergenti. Altra sede espositiva di grande rilievo è il MAXXI (Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo), dedicato all’arte contemporanea e sperimentale, con installazioni di artisti come Bourgeois, Paolini e Caruso, maestri e portavoce di nuove forme espressive e correnti artistiche.

Napoli: MADRE e le altre gallerie

A Napoli, il MADRE (Museo d'Arte Donna Regina), situato in un bellissimo palazzo storico, ospita una collezione permanente d’arte contemporanea accanto a mostre temporanee di grande richiamo. Tra le opere, "Salvataggio" di Kounellis, "Untitled" di Twombly e "Vesuvio" di Andy Warhol. In città, altre sedi espositive di rilievo includono le gallerie Lia Rumma e Studio Trisorio, che, ad esempio, negli ultimi anni hanno presentato opere di figure internazionali come Marina Abramović, Alfredo Jaar, Louise Bourgeois e Robert Polidori.

Bologna e Firenze: innovazione e interattività

Infine, nella penisola sono da non perdere anche il MAMbo (Museo d'Arte Moderna di Bologna) e il Centro d'Arte Contemporanea Luigi Pecci a Firenze, sedi espositive estremamente attuali, stimolanti e interattive. Ogni galleria racchiude un universo da esplorare, un dialogo tra passato, presente e futuro, sempre all'insegna dell’innovazione, espressività e critica tipica dell’arte contemporanea in Italia.