Copertina N. 59, 2023: Ruggero Lenci, Ziggurat

Il punto di riferimento per l'Arte italiana dal '900 ad oggi

Come orientarsi nel mondo dell'arte e del collezionismo

Il più importante riferimento editoriale per artisti, galleristi, critici, curatori, collezionisti e appassionati d’arte.

Il catalogo e la sua importanza

Dal 1999 il Catalogo dell’Arte ModernaCAM – viene pubblicato con il marchio Editoriale Giorgio Mondadori all’interno del gruppo Cairo diventando la più longeva pubblicazione di genere in Italia.

 

Dettagli tecnici

Da sempre il CAM è considerato l’annuario che meglio definisce il rapporto con il tessuto contemporaneo italiano grazie alla ricchezza delle informazioni, con oltre 900 artisti presentati in ordine alfabetico, le immagini che ne documentano la produzione più recente, attività espositive, referenze, aggiudicazioni d’asta, valutazioni di mercato, note biografiche e critiche.

Catalogo dell'Arte Moderna n.59

La prima importante novità di questa edizione è l'arrivo all'interno del Comitato Critico del CAM come consulente editoriale Elena Pontiggia, apprezzata storica dell'arte, da anni firma del mensile "Arte", che ha collaborato in particolare al recupero di maestri del primo Novecento.


"Alla ricerca della perfezione" è il titolo del testo che Mario Guderzo ha dedicato a Ruggero Lenci, artista di copertina con Ziggurat, opera di impeccabile geometria composta da due bronzi lucidati del 2020.

Nei servizi di apertura, due anniversari: mezzo secolo dalla morte di Picasso, protagonista del Novecento artistico, 60 anni dalla scomparsa del giovane e dirompente Piero Manzoni. L'intervista al direttore Domenico Piraina ci introduce nel Palazzo Reale di Milano, sede museale per eccellenza.


E ancora: il Primo Novecento e le avanguardie storiche, l'arte degli ultimi quarant'anni, il travestimento nella fotografia e i suoi grandi interpreti. Si prosegue con il viaggio nelle Accademie italiane toccando Bologna, Napoli e Urbino, infine una novità che potrebbe trasformare il sistema della certificazione delle opere d'arte: la firma genetica.
Lo speciale dedicato al Premio Arte presenta i vincitori e i finalisti del concorso 2023.

 

La Prima Sezione, "Maestri Storici", raccoglie i fondatori e i principali protagonisti di Futurismo, Metafisica, Novecento Italiano e Italiens de Paris, cioè le prime correnti dell'arte italiana del secolo scorso.

 

Tra le aste spiccano gli oltre 17 milioni di euro battuti da Christie's New York per il dipinto Beatrice Hastings (1915) di Amedeo Modigliani e i 3,423 milioni di Sotheby's Milano per Natura morta (1969) di Giorgio Morandi.

Altri esponenti di quelle tendenze, e i maestri e gli artisti dei decenni successivi, sono nella seconda sezione del CAM, che comprende oltre 900 autori, presentati con la consueta formula delle schede corredate da immagini, a documentare la produzione di pittori, scultori, fotografi e non solo, insieme a informazioni di base, attività espositive, referenze, aggiudicazioni d'asta, valutazioni di mercato, note biografiche e critiche.

Risaltano le battute d'asta di Alighiero Boetti, Mappa (1989-91), Sotheby's New York, 8,477 milioni di euro; Alberto Burri, Nero Plastica (1963), Christie's Londra, 7,628 milioni di euro; Lucio Fontana, Concetto spaziale (1960), Christie's Parigi, 15, 147 milioni; Mario Schifano, Tempo moderno (1962), Sotheby's Parigi, 2,334 milioni.

Come sempre, CAM vuole dire anche tanto colore, con le tavole fuori testo artisti e gallerie, gli inserti, i dossier "Fotografia" e "Arte Plastica", le pagine iniziali e finali, tutti elementi che mettono in luce l'attività di artisti, galleristi e associazioni, rendendo ancora più piacevole e interessante la consultazione del volume.