
Il punto di riferimento per l'Arte italiana dal '900 ad oggi
Come orientarsi nel mondo dell'arte e del collezionismo
Il più importante riferimento editoriale per artisti, galleristi, critici, curatori, collezionisti e appassionati d’arte.
Rilevato alla fine degli anni Settanta dalla Giorgio Mondadori insieme alla rivista mensile Arte, dal 1999 il Catalogo dell’Arte Moderna – CAM – viene pubblicato con il marchio Editoriale Giorgio Mondadori all’interno del gruppo Cairo diventando la più longeva pubblicazione di genere in Italia.
Dettagli tecnici
Da sempre il CAM è considerato l’annuario che meglio definisce il rapporto con il tessuto contemporaneo italiano grazie alla ricchezza delle informazioni, con oltre 900 artisti presentati in ordine alfabetico, le immagini che ne documentano la produzione più recente, attività espositive, referenze, aggiudicazioni d’asta, valutazioni di mercato, note biografiche e critiche.
Con il dipinto Nascondo la notte nella casa a torre (2020), Alfonso Borghi diventa l’artista più celebrato nella storia del CAM: per lui tre copertine (n. 41, 46 e 58), traguardo prestigioso per un “Maestro ritenuto degno – non a caso – di appartenere alla ristretta cerchia dei maggiori contemporanei”, come scrive Giovanni Faccenda e come spiega Carlo Motta, Responsabile Editoriale del Catalogo. Da questa edizione irrompe tra i Grandi Maestri del Novecento italiano la figura di Antonio Ligabue, scelta che premia la storia di un genio visionario capace di instaurare un legame particolare tra le sue opere e l’osservatore.
La parte introduttiva contiene alcuni approfondimenti, con anniversari importanti: due secoli fa moriva Antonio Canova, protagonista indiscusso del Neoclassicismo. Ne parla Mario Guderzo, per anni direttore del Museo Canova di Possagno, paese natale dello scultore, mentre di Piet Mondrian e della sua eredità artistica, a 150 anni dalla nascita, scrive Daniela Brignone. Tra gli altri contributi nella parte iniziale del volume: il rapporto tra fotografia e arte digitale (Alessia Locatelli), il muralismo come pittura sociale (Claudia Trafficante), il Museo del Design di Milano con l’intervista di Fortunato D’Amico al direttore Andrea Cancellato, il bel viaggio attraverso alcune prestigiose Accademie italiane, di Antonella Sartori. Torna infine, dopo i due anni di sospensione dovuti alla pandemia, lo speciale dedicato al Premio Arte.
La prima sezione dell’annuario è dedicata ai Grandi Maestri del Novecento tra cui Balla, Burri, Carrà, de Chirico, Fontana, Modigliani, Rosai, Sironi, Vedova con le aggiudicazioni d’asta più importanti dell’ultimo anno, tra le quali spicca la performance di Fontana (Concetto spaziale. Attese, 1965), battuta a 11,2 milioni di euro da Sotheby’s New York e di Morandi (Natura morta,1954) aggiudicata a oltre 3,4 milioni di euro da Bonham’s Londra.
La seconda sezione presenta le schede di 900 artisti con grandi nomi come Afro, Borghi, Gnoli, Funi, Guttuso, Licini, Marini, Armodio, Scanavino e tanti altri protagonisti dell’arte moderna e contemporanea, riportati in ordine alfabetico con le immagini che ne documentano la produzione e tutte le informazioni necessarie per una prima visione e per l’eventuale contatto, oltre ad attività espositive, referenze, aggiudicazioni d’asta, valutazioni di mercato, note biografiche e critiche.
Ecco tutte le informazioni per comprare il CAM 58
Leggi questo approfondimento sulla storia del Catalogo dell'Arte Moderna.