Pittura

Cos’è la pittura? L’arte di dipingere e raffigurare il mondo, visibile e non, utilizzando linee e pigmenti su un supporto solitamente bidimensionale.

La pittura, solitamente ritenuta la più alta fra le Arti Maggiori, viene classificata in diversi modi: in base al supporto su cui viene realizzata, quindi pittura su tavola, su tela, su tessuto; in base al medium e dunque pittura a tempera, pastello, acquerello. Ci si può basare anche sulle tematiche che rappresenta: allegoria, natura morta, ritratto, paesaggio…

Una delle maggiori suddivisioni è quella temporale: arte antica, medievale, moderna e contemporanea. Non tutti gli studiosi sono concordi su queste categorie, qui troverete indicati col nome di arte Moderna i maggiori artisti italiani dal secondo dopoguerra ad oggi.

Da Umberto Boccioni a Lucio Fontana passando per Emilio Vedova, Michelangelo Pistoletto, Piero Manzoni potrete leggere dei movimenti artistici più importanti del secondo Novecento italiano, come il Futurismo, l’Astrattismo, Surrealismo, Arte Informale, Arte Povera e Arte Concettuale.

Formazione: diplomato all’Istituto d’arte di Roma, Tano Festa comincia a esporre nel 1959.

 

ABITAZIONE: via Liberazione 22, 28883 Gravellona Toce, tel. 338/ 1254670.
STUDIO: via Filippo Corridoni, 28883 Gravellona Toce, tel. 338/ 1254670.
E-MAIL: daniela.dv@virgilio.it

Nel 1902 Mario Sironi si trasferisce a Roma e l’anno successivo frequenta la Scuola libera di nudo.

Formazione: Giangiacomo Spadari frequenta corsi di pittura con Corpora, Fazzini e Guttuso all’Accademia di Belle Arti di Roma. Si interessa fin dall’inizio alla pittura realistica di impegno sociale.

ABITAZIONE E STUDIO: Milano
E-MAIL: mcr2005@libero.it
PARTECIPAZIONI: Milano, Libreria Bocca, mar. 2023.
 

NOTA BIOGRAFICA
 

Una mostra ad Aosta su uno dei più importanti artisti italiani dle Novecento: Felice Casorati

E-MAIL: rovenabocci@gmail.com

 

NOTA BIOGRAFICA
 

Formazione: Pompilio Mandelli nasce a Villarotta di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia nel 1912. Nel 1928, si trasferisce a Bologna, dove inizia a frequentare la scuola privata di Giuseppe Regazzi.

Anche il CAM sarà tra gli ospiti della fiera d'arte moderna e contemporanea più longeva d'Italia.

Formazione: precocissimo, Primo Conti comincia a dipingere a undici anni. Inizialmente influenzato dalla pittura postimpressionista francese, già nel corso del 1913-14 è in contatto con il gruppo futurista fiorentino.