Primo Conti
Formazione: precocissimo, Primo Conti comincia a dipingere a undici anni. Inizialmente influenzato dalla pittura postimpressionista francese, già nel corso del 1913-14 è in contatto con il gruppo futurista fiorentino.
Periodi e Soggetti: all’inizio degli anni Venti si accosta alla Metafisica, esperienza che è alla base anche della successiva adesione al clima di Novecento, filtrandone le istanze attraverso la rivisitazione della pittura toscana quattrocinquecentesca.
L’elemento cromatico costituisce la base delle sue ricerche successive: dal Postcubismo degli anni Cinquanta alla nuova rielaborazione del linguaggio futurista degli anni Sessanta, fino al riavvicinamento a Matisse e alle composizioni al limite dell’Astrattismo delle opere degli ultimi decenni.
Tecniche: tradizionali pittoriche.