Atmosferica. Stagioni e temperamenti: la mostra di Casa Zegna
"ATMOSFERICA. Stagioni e temperamenti" è il nuovo progetto di Rebecca Moccia per Casa Zegna a cura di Ilaria Bonacossa
Da una riflessione sui mutamenti climatici e ambientali e sul loro impatto sulla sfera emotiva e percettiva di coloro che li sperimentano, nasce Atmosferica. Stagioni e temperamenti, progetto concepito per Fondazione Zegna da Rebecca Moccia e curato da Ilaria Bonacossa.
Inserendosi in un percorso di valorizzazione in dialogo con l'arte della riserva naturale attorno allo storico lanificio biellese, l'esposizione trasforma l'ex giardino d'inverno di Casa Zegna in un organismo vivente attraverso l'uso attento di tessuti naturali.
Rebecca Moccia definisce le sue installazioni "atmosfere", vere e proprie esperienze sensoriali che oltrepassano il visibile investendo il corpo e interagendo con esso. L'artista, che da alcuni anni indaga le relazioni tra contesti
spazio-temporali e stati d'animo, catturando le "temperature" dei luoghi con termocamere digitali, concepisce per Atmosferica un'installazione ambientale ispirata al rapporto simbiotico tra Casa Zegna e il paesaggio montano circostante.
Gli spazi vetrati dell'ex giardino d'inverno, dove la luce varia naturalmente e il condizionamento artificiale è ridotto al minimo, vengono plasmati da due "atmosfere" ambientali in tessuto legate l'una al caldo e l'altra al freddo, restituiti in maniera visiva e tattile intrecciando fibre naturali colorate associate alle diverse stagioni.
Arazzi e moduli di forme scultoree realizzati assieme al laboratorio di manifattura tessile della Comunità di San Patrignano disegnano zone intime e spazi in cui sostare, mentre il suono distorto di una viola da gamba riecheggia nell'ambiente e amplifica l'esperienza immersiva grazie al "paesaggio sonoro" sperimentale del compositore Renato Grieco.
ATMOSFERICA. STAGIONI E TEMPERAMENTI. Trivero Valdilana (Bl), Casa Zegna
Questo testo è tratto dal n. 610 di Arte. La rivista di arte, cultura e informazione è acquistabile in edicola o sul sito di Cairo Editore.