Carlo Levi

Torino, 29 novembre 1902 - Roma, 4 gennaio 1975

Formazione: pittore e scrittore, Carlo Levi è stato allievo di Casorati. Fondamentale per la sua formazione è lo studio, a Parigi (negli anni Venti), delle opere dei fauves, di Modigliani e di Soutine.

Periodi: in opposizione a Novecento e alla retorica dell’arte ufficiale, la sua pittura si caratterizza per un intimismo moderno legato ai valori della realtà. Fa parte dal 1929 al 1932 del Gruppo dei Sei di Torino. Durante il confino in Lucania (1935-36) si interessa agli aspetti di vita della povera gente, e questi temi vengono sviluppati nella sua opera a partire dagli anni Quaranta. Negli ultimi anni la sua pittura acquista toni più lirici.

Soggetti: paesaggi, figure, nature morte, ritratti, temi sociali, amanti.

Tecniche: tradizionali.