Michele Panfoli

Acquapendente (VT), 21 aprile 1978

CRITICA: segnalazione critica del Comitato

Mercato: estensione internazionale, fascia media (tra i 5.200 e i 10.500€), frequenza limitata

Abitazione e studio: via Michelangelo 34, tel. 0763/733561, 01021 Acquapendente.

E-mail: michele.panfoli@libero.it

Referenze: Roma, Galleria Il Collezionista; Milano, Galleria Emmediarte; Londra, Roa Gallery.

MOSTRE: Parigi, Università Sorbona, giu. 2022; Cosenza, Archivio Storico, set. 2022; Venezia, Biennale di Venezia, ott. 2022.
PARTECIPAZIONI: Parigi, Galerie Sorbonne 4, lug. 2022; Bruxelles, Galerie Sensí, mag. 2023.
PREZZI: 30 x 50 cm, € 6.500; 50 x 70 cm, € 8.000; 80 x 100 cm, € 10.000/G.

NOTA CRITICO-BIOGRAFICA
 

Formazione: figlio di Mauro Panfoli, artista e scultore del ferro battuto, inizia a dipingere e scolpire all’età di quindici anni attratto da sempre dalla materia e dall’arte. Entra ben presto nella bottega del pittore locale Giulio Sugaroni e successivamente frequenta per anni l’officina delle arti La Fabbrica dei Sogni, in cui ha l’occasione di sperimentare i materiali più disparati. Dal 2003 viene notato da gallerie d’arte nazionali e internazionali, con le quali inizierà un lungo periodo di collaborazioni ed esposizioni personali e collettive. Prende parte a importanti esposizioni come la Biennale di Venezia (2017-2019) e diverse edizioni della Triennale di Roma. Viene nominato Maestro d’Arte h.c. dall’Accademia Santa Sara di Alessandria. Detentori di 5 premi internazionali, riceve un riconoscimento artistico alla carriera presso la Camera dei deputati nel 2018.

 

Soggetti: nel tempo sviluppa uno stile e un linguaggio pittorico personale al quale dà il nome di “Iconart”, traendo spunto dalle icone del linguaggio informatico.

 

Tecniche: pittura a olio, acrilico, tecnica mista, acquerello, china; scultura in pietre dure, marmo, terracotta.