Karin Monschauer

Esch-sur-Alzette (Lussemburgo), 2 settembre 1960

Critica: segnalazione critica del Comitato

Mercato: estensione internazionale, fascia medio economica (formato di riferimento: 50x70 cm; tra i 2.600 e i 5.200€), frequenza alta. 

Abitazione e studio: viale Verbano 55, tel. 0041/796759506, 6600 Muralto (Svizzera).

E-mail: kar.mon@bluewin.ch

Referenze: Palermo, Effetto Arte Gallery.

Partecipazioni: Venezia, Scuola Grande San Teodoro, giu. 2022; Canale Monterano di Roma, Galleria Accademica Arte Contemporanea, giu. 2022; Marina di Massa, Villa Cutri, ago. 2022; Venezia, Scuola Grande San Teodoro, set. 2022; Palma di Montechiaro, Palazzo Ducale del Gattopardo, set. 2022; Reggio Calabria, Palazzo della Cultura Pasquino Crupi, set. 2022; Arona, Laboratorio La Fenice, ott. 2022; Imperia, Museo Arte Contemporanea, ott. 2022; Padova, Arte Padova, nov. 2022; Cosenza, Galleria d’Arte Le Muse, dic. 2022; Milano, Centro Culturale di Milano, dic. 2022; Roma, Micro Art Gallery, mar. 2023.

Prezzi: 100 x 100 cm: dipinti € 6.600; opere digitali, € 6.800; opere a ricamo, € 7.600/G.

 

Nota biografica

 

Formazione: autodidatta.

 

Soggetti: la tecnica del ricamo ha sempre affascinato l’artista, permettendole d’interiorizzare la connessione e l’intreccio tra colori e forme. La manualità iniziale ha consentito all’artista digitale di ideare, attraverso l’utilizzo di software ideati per l’art design, opere astratte ricche di evoluzioni geometriche connesse reciprocamente grazie a una vasta gamma tonale, suddivisa tra aree calde e fredde. Dal 2015, grazie alla computer grafica, ha iniziato il ciclo geometrico e cromatico della sua attuale produzione artistica. La figura-sfondo che ottiene, completando pienamente l’opera, va a fornire infinite interpretazioni che vivono simultaneamente. Le realizzazioni digitali vengono stampate in seguito in alta definizione su tela, ottenendo opere dalla diversa dimensione. A dimostrazione di quest’approccio, le sue realizzazioni si caratterizzano da svariati codici che si combinano in universi artificiali fantastici dalla geometria astratta. Grazie alla psicologia della Gestalt, si determina una percezione di movimento indotto e di buona continuità. L’artista dipinge digitalmente tracce indefinite che ogni essere umano interpreta e segue. Attualmente le sue opere sono presenti permanentemente presso l’European Art Museum, Frederiksvaerk Danimarca, con un’opera e presso il Museo Le Bois Du Cazier, Charleroi Belgio, con quattro opere.

 

Tecniche: arte digitale, pennello su tela, pastello a olio su carta e tela, Gobelin, mezzo punto.