Eliseo Mattiacci
CRITICA: Alto Interesse
MERCATO: estensione internazionale, fascia medio-alta, frequenza media
REFERENZE: Archivio Eliseo Mattiacci; Bologna, Galleria De’ Foscherari; Verona, Galleria dello Scudo.
PARTECIPAZIONI: Torino, GAM, giu. 2023.
NOTA CRITICO-BIOGRAFICA
Formazione: si diploma nel 1959 all’Istituto d’Arte di Pesaro.
Periodi e Soggetti: dal 1964 si trasferisce a Roma. Nel 1967 è vicino all’Arte Povera, pur non entrando a far parte del gruppo. A partire dagli anni Ottanta il suo tema dominante è il cosmo. Le sue sono “opere spaziali - cosmiche - astronomiche” (Corà). Negli anni Novanta realizza installazioni monumentali. Numerose le sue mostre nazionali e internazionali in prestigiose gallerie e istituzioni. Nel 2008 ha vinto il Premio Feltrinelli per la scultura, assegnato dall’Accademia dei Lincei.
Tecniche: acciaio corten, ghisa, ferro, materiali vari.