Claudio Verganti

Cuvio, 7 luglio 1944

MERCATO: estensione nazionale, fascia economica (formato di riferimento: 50x70 cm; indicativamente inferiore ai 2.600€), frequenza media

ABITAZIONE E STUDIO: vicolo del Fontanile 3, 20125 Milano, tel. 335/ 258582.
E-MAIL: c.verganti@gmail.com
REFERENZE: Parma, Ponti per l’Arte.
PARTECIPAZIONI: Monza, Villa Reale, giu. 2022; Gubbio, Museo Diocesano, lug. 2022; Benevento, Rocca dei Rettori, ago. 2022; Genova, Palazzo Stella, set. 2022; Paderno Dugnano, Fiera di Primavera, ott. 2022; Parma, Borgo del Correggio, nov. 2022; Genova, Saturarte, dic. 2022; Milano, CMC, gen. 2023.
PREZZI: 30 x 50 cm, € 1.500; 50 x 70 cm, € 2.000; 80 x 100 cm, € 2.700/A

 

NOTA BIOGRAFICA
 

Formazione: attualmente vive e lavora tra Milano, Ostuni e Buenos Aires. Fin da giovanissimo approccia la materia pittorica dapprima con pastelli a cera e, in seguito, con colori a olio.

 

Soggetti: il corpus delle opere di Verganti offre all’osservatore un viaggio nel più puro astrattismo novecentesco. Esso si configura come un percorso graduale rispondente a un solo imperativo: l’informale. Prendendo infatti in esame il periodo dei primi anni Duemila, si nota come l’astrazione diluisca, sfaldi e lentamente annienti la figurazione. Il colore, eludendo il limite plastico, sfocia in geometrismi bidimensionali. I colori virano verso toni prima gialli, poi color sabbia, facendo così emergere timidi elementi che aleggiano in superficie con un segno sicuro.

 

Tecniche: la sua impronta stilistica è caratterizzata da una varia e approfondita sperimentazione in virtù della quale unisce e utilizza materiali poveri come plastica, bitume, pezzi di giornale e polveri mescolati e impastati con il colore a olio.

 

Hanno scritto dell’artista: Beluffi, Bianchi, Cerritelli, Gatti, Martini.