Alberto Martini

Oderzo (TV), 24 novembre 1876 - Milano, 8 novembre 1954

Formazione: grafico, illustratore e pittore, nel 1898 Alberto Martini compie un viaggio a Monaco di Baviera, dove studia la tradizione incisoria tedesca (A. Dürer e L. Cranach), subendo anche l’influsso dello Jugendstil.

 

Periodi e Soggetti: per molti anni orienta la propria attività quasi esclusivamente verso il disegno e l’illustrazione. Il suo stile, caratterizzato da un acuto senso del nero e del fantastico, precorre le visioni oniriche del Surrealismo. Verso la metà degli anni Venti comincia a dedicarsi alla pittura a olio, realizzando prima una serie di “Presenze” fantasmatiche, concentrate sul motivo di grandi occhi, poi quadri ermetici e poliedrici, in cui i colori assumono toni più chiari rispetto a quelli dei lavori precedenti.

 

Tecniche: tradizionali in pittura, disegno e grafica.