Picasso tra arte moderna e contemporanea: Vita, Opere e Rivoluzione

di Redazione

Pablo Picasso, la personalità che ha rivoluzionato il Novecento e ancora oggi influenza artisti e società contemporanei.

Pablo Picasso: un nome che ha rivoluzionato il panorama artistico del XX secolo, scuotendone le fondamenta. Pittore, scultore, incisore e ceramista, la sua figura poliedrica ha segnato un prima e un dopo nella storia dell'arte, lasciando un'eredità immensa che continua ad ispirare e influenzare artisti contemporanei in tutto il mondo.

Nato a Malaga nel 1881, Picasso dimostrò fin da giovane un talento eccezionale per il disegno e la pittura. La sua formazione artistica iniziò in Spagna e proseguì a Parigi, dove si trasferì nel 1900. La capitale francese divenne il suo crogiolo creativo, il luogo in cui immerse la sua mente geniale nelle ferventi atmosfere artistiche e culturali dell'epoca.

La carriera di Picasso è un viaggio affascinante attraverso periodi stilistici differenti, ognuno dei quali ha rivoluzionato le convenzioni artistiche del tempo. Il periodo blu (1901-1904), caratterizzato da cromie malinconiche e soggetti che evocavano solitudine e introspezione, il periodo rosa (1904-1906), con tinte più calde e atmosfere più serene, ed il cubismo, con il quale raggiunse l’apice del suo genio innovativo. Nato nel 1907 con la realizzazione di "Les Demoiselles d'Avignon", questo movimento artistico sconvolse le regole della rappresentazione prospettica, frammentando e ricomponendo la forma in una nuova visione della realtà. Il cubismo, sviluppatosi in stretta collaborazione con Georges Braque, divenne ben presto un punto di riferimento fondamentale per le avanguardie artistiche del XX secolo.

Femme lisant 9 gennaio 1935, olio su tela

La sua influenza sugli artisti contemporanei è evidente in diverse forme, ma non si limita solo alla sfera stilistica. La sua continua ricerca di nuove forme espressive ha incoraggiato infatti gli artisti contemporanei nella sperimentazione di tecniche e linguaggi innovativi, rompendo schemi e regole precostituite, spingendosi oltre i confini della tradizione e esprimendo se stessi.

Tra gli autori che più sono stati influenzati dal genio spagnolo, Jean-Michel Basquiat, noto per i suoi graffiti e ritratti espressionisti, si ispirò fortemente nell'utilizzo di forme scomposte e colori audaci, ma anche George Condo, che ha utilizzato la frammentazione della forma per creare opere complesse e intriganti.

Oltre al cubismo, altri periodi stilistici di Picasso hanno saputo influenzare gli artisti contemporanei. Il periodo surrealista, caratterizzato da immagini oniriche e simboliche, ha ispirato artisti come Damien Hirst e Jeff Koons, che esplorano temi legati all'inconscio e alla società contemporanea. Tra gli interessati in Italia, Emilio Vedova, esponente dell'informale italiano, ha mostrato un interesse per la fase matura del maestro, caratterizzata da una particolare forza espressiva.

Il periodo classico, in cui Picasso si riavvicinò a forme e soggetti più tradizionali, ha invece influito su figure come quelle di Jenny Saville e Kehinde Wiley, che reinterpretano i canoni della pittura classica con un tocco contemporaneo.

Pablo Picasso si è spento nel 1973, lasciando un'eredità inestimabile, non solo come artista, ma come personaggio. Le sue opere, i suoi disegni e i suoi quadri rappresentano ancora un punto di riferimento fondamentale per gli artisti odierni, un invito a non smettere mai di esplorare e sperimentare, per spingersi sempre oltre i confini della propria immaginazione e contribuire all'evoluzione continua dell'arte moderna e contemporanea.

Per esplorarne l’opera in Italia questo autunno si potranno visitare due mostre davvero interessanti: “Picasso a Palazzo Te. Poesia e Salvezza” a Mantova e “Picasso lo straniero” a Palazzo Reale a Milano, curate entrambe dalla scrittrice e storica francese Annie Cohen-Solal, con un totale di oltre 130 opere del maestro esposte.

Femme couchee lisant. 21 gennaio 1939, olio su tela