Jr a Milano
L'arte di strada che ha conquistato tutto il mondo
Gennaio 2023: l'artista Jr torna a Milano con il suo progetto di arte partecipativa “Inside Out”.
Sono poche le informazioni condivise dal Comune di Milano e dal suo Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi: l'unica certezza è che l'artista francese torna a Milano per la prima volta dopo il 2017, quando aveva lavorato al BASE, lo spazio multifunzione nell'ex Ansaldo. Per il rilancio di questo luogo Jr aveva realizzato un'opera facente parte del suo progetto "Inside Out": decine e decine di volti in bianco e nero su uno sfondo a pois, ritratti degli ex lavoratori dell'ansaldo e dei nuovi artigiani digitali che avrebbero riportato a nuova vita quegli ambienti.
Jr ha già lavorato in Italia più volte e in diverse città: la sua opera più conosciuta e che ha fatto molto parlare è sicuramente stata "La Ferita", realizzata su Palazzo Strozzi a Firenze nella primavera-estate 2021.
A 17 anni inizia ad applicare delle fotografie per strada, sui marciapied, trasformandoli in una galleria d’arte a cielo aperto accessibile a tutti: «in strada raggiungiamo persone che non vanno mai ai musei» dice dimostrando il suo fine rendere accessibile qualcosa che viene ancora visto come esclusivo, a uso e consumo di pochi: l’arte.
Lavora in vari posti nel mondo, da Rio de Janerio a New York, Parigi fino al borgo di San Gimignano, in Toscana, dove collabora con la regista Alice Rohrwacher.
Grande importanza viene dato al lavoro di denuncia, come quello a favore delle donne in alcune favelas brasiliane, ma soprattutto alle zone di confine e conflitto: realizza opere sui muri che dividono USA e Messico, Palestina e Israele, e da poco anche un'opera di denuncia contro la guerra in Ucraina: "Valeriia", l'immagine di una bambina sorridente e che corre, una gigantografia che è stata stesa e tesa dalle mani di decine di persone in diverse città europee, arrivando ad aprirle la Biennale di Venezia con una speciale esposizione.
Lanciato nel 2011, il progetto si basa su una piattaforma partecipativa che aiuta attivisti e comunità a fare una dichiarazione d’intenti realizzando ritratti in bianco e nero su larga scala negli spazi pubblici. Attraverso le loro “Azioni”, le comunità di tutto il mondo hanno scatenato collaborazioni e conversazioni, arrivando ad un totale di 2000 creazioni.