Roberto Miniati

Roma, 14 maggio 1952

Formazione: conseguito il diploma, Roberto Miniati si iscrive alla facoltà di Psicologia e frequenta diverse accademie private. Fin da ragazzo non smette mai di amare, studiare e vivere l’arte visiva. Nel tempo affina sempre più la propria conoscenza artistica, venendo a contatto con galleristi di tutta Italia, divenendo egli stesso un appassionato collezionista.

 

Parallelamente intraprende la sua personale attività pittorica, nella quale, pur facendo esplicito riferimento alle avanguardie storiche del Novecento, all’Astrattismo Geometrico, all’Espressionismo Americano e agli artisti del secondo dopoguerra, cerca costantemente la propria cifra individuale.

 

Periodi e Soggetti: nella sua pratica artistica sente di riuscire a risolvere il proprio enigma personale semplicemente con le cose che più ama: colore, gesto, segno. La sua è una pittura non pensata, ma mediata interiormente; non programmata, sempre coerente con una ricerca in continua evoluzione elaborata interiormente.

 

Il suo è un linguaggio pittorico teso a esprimere e tradurre la sua personale esigenza di relazionarsi con il profondo di se stesso esprimendosi con forme subcoscienziali coerenti ad esperienze e studi sulla psicanalisi, alternando periodi di riflessione introspettiva a periodi in cui la produzione pittorica si intensifica, concentrandosi in cicli di lavori.

 

Tecniche: acrilico su tela.