Rafael Lozano opera Hemmer Pulse Topology
Credits: Courtesy dell'artista

Arte contemporanea a Roma: la mostra Euphoria al Balloon Museum

di Redazione

Euphoria – Art is in the air è una nuova e imperdibile mostra di arte contemporanea a Roma, ospitata al Balloon Museum fino al 30 marzo. "Un'esposizione che esplora il legame tra arte e gonfiabile, trasformando quest’ultimo in un potente medium artistico e contenitore di interazione e scoperta. La mostra celebra il gonfiabile come simbolo di leggerezza, spettacolo e cambiamento sociale, ponendolo al centro di una nuova estetica contemporanea."

Un'esperienza interattiva tra architettura, giochi e riflessioni

Il pubblico avrà l'opportunità di esplorare venti installazioni monumentali e interattive realizzate da artisti internazionali, tra cui Camille Walala, Martin Creed, Ryan Gander, Philippe Parreno, e molti altri. Un viaggio sensoriale che invita gli spettatori non solo ad osservare, ma a diventare parte attiva dell'opera, dove l'arte si fa gioco, interazione e riflessione. Il Balloon Museum, una delle location più dinamiche della capitale per l’arte contemporanea, ci spinge a confrontarci con la percezione tradizionale dell’arte, coinvolgendo i visitatori in un gioco di esplorazione dello spazio e della propria percezione sensoriale.

In mostra, una delle opere più suggestive è quella di Camille Walala, artista francese nota per la sua ricerca di equilibrio tra geometrie architettoniche e colori vivaci. Per Euphoria, Walala ha trasformato le sue forme architettoniche in strutture gonfiabili: colonne colorate si piegano per diventare archi, mentre tunnel e torri folli accolgono il visitatore in un labirinto di giochi e riflessioni. La sua arte, come afferma la stessa Walala, invita a «prendere sul serio la gioia», trasformando l’interazione in un gioco profondo e coinvolgente. Martin Creed, vincitore del Turner Prize nel 2001, è presente con Work No. 3883: half the air in a given space. In questa opera, una struttura di metallo e vetro simile a una serra è riempita di palloncini azzurri, i quali offrono una sensazione di perdita di orientamento fisico. Ryan Gander invece, con la sua opera Imagining things outside your field of vision, porta il pubblico in un mondo di riflessioni divertenti e stimolanti. Grandi sfere gonfiabili, che i visitatori possono spostare facilmente, nascondono all’interno frasi provocatorie che sfidano il pensiero quotidiano. Domande come «Si può vendere il denaro?» o «I cavalli possono correre all’indietro?» mettono in discussione la nostra realtà, invitando alla riflessione e alla scoperta di nuovi significati.

Hyperstudio opera Hypercosmo
Courtesy dell'artista
Hyperstudio, Hypercosmo
L'arte che sfida la percezione e stimola l'emozione

Altri protagonisti di Euphoria – Art is in the air sono Philippe Parreno e Rafael Lozano-Hemmer, che con le loro installazioni continuano a giocare con la luce e la percezione. Ma anche Carsten Höller, famoso per le sue installazioni che stimolano i sensi e mettono in dubbio la nostra percezione, invitando il pubblico a riflettere sulla fragilità e sull'illusione della realtà.

Le opere esposte non sono solo da guardare, ma da vivere, camminare e sperimentare. In un mondo dove la leggerezza, il gioco e la riflessione si intrecciano, l'arte gonfiabile diventa un mezzo potente per stimolare la mente e il corpo. Con questa mostra divertente ma profonda, il Balloon Museum di Roma offre una visione alternativa dell'arte contemporanea, invitando ogni visitatore a diventare parte di un'esperienza immersiva e interattiva ed a riflettere sul ruolo trasformativo dell’arte, sulle emozioni che essa può suscitare e sul dialogo che nasce tra l’opera e chi la osserva. 

Questo approfondimento è tratto dall'articolo "Palloni gonfiati. Alla Nuvola, l'arte è nell'aria" di renato Diez, nel numero 618 di Arte, il mensile per artisti, galleristi, collezionisti, esperti e appassionati del settore.

Quiet Ensemble opera A Quiet Storm
Quiet Ensemble, A Quiet Storm, 2022