Alberto Savinio

Atene, 25 agosto 1891 - Roma, 6 maggio 1952

Formazione: fratello di Giorgio de Chirico, Alberto studia musica al Conservatorio di Atene. Dal 1910 al 1915 è a Parigi, dove entra in contatto con l’ambiente intellettuale e artistico d’avanguardia (Picasso, Apollinaire). In questo periodo, con lo pseudonimo di Alberto Savinio, si afferma come compositore e come letterato. Comincia a dipingere nel 1925 e, tornato a Parigi, espone per la prima volta nel 1927.

 

Soggetti: esordisce con una serie di ritratti di famiglia basati su fotografie e combinati con stravaganti raffigurazioni di statue classiche. Nel 1927-28 avvia la serie dei “Giocattoli nella foresta” ispirata all’immagine nietzscheiana del mondo come balocco degli dei. Del 1930-31 sono le figure mostruose con teste animalesche, suggeritegli dalle teorie di Weininger sulle analogie tra psicologia umana e animale.

 

Nel dopoguerra si dedica intensamente al teatro, come compositore, autore di testi e di scenografie.