Frame da "Non Siamo Fiori"
Credits: Drunkenrabbit

Drunkenrabbit: 'Non Siamo Fiori' a Milano. L'Arte Contemporanea al femminile

08.08.2024

L'artista Drunkenrabbit, alias Linda Ferrari, presenta in esclusiva la sua opera multimediale "Non Siamo Fiori" all'ADI Design Museum di Milano. Una mostra impattante di arte contemporanea che esplora temi di collaborazione e connessione femminile, combinando un lungometraggio di 60 minuti con un'opera ricamata a mano, a scopo benefico.

Un progetto di quattro anni

"Non Siamo Fiori" è il risultato di un progetto iniziato durante il lockdown del 2020, quando Drunkenrabbit ha coinvolto 53 donne da tutto il mondo, chiedendo loro di raccontare la propria vita attraverso video di 60 secondi. Questi racconti visivi sono stati intrecciati in un film unico, che sarà proiettato su due ledwall all'interno del museo. Le 53 partecipanti hanno anche selezionato un filo rappresentativo della propria identità, scegliendo un tessuto diverso per ognuna, e lo hanno utilizzato per creare un ricamo su carta. Questo lavoro, frutto di 150 ore di attività, rappresenta l'incontro delle loro storie, dando vita a un'unica, suggestiva opera d’arte. Al termine della mostra sarà donato alla Comunità Minori "Costanza F. Giancola" - Fondazione Malagutti, che vendendolo sosterrà le proprie attività a favore dei minori e delle madri in difficoltà.

"Non Siamo Fiori" (particolare), ricamo su carta, 2024
Drunkenrabbit
"Non Siamo Fiori" (particolare), ricamo su carta, 2024
Un messaggio potente per l'Arte contemporanea femminile

"Non siamo oggetti fragili. Portiamo con noi il peso della storia e della vita," afferma Drunkenrabbit. Il lungometraggio e il ricamo si fondono in un’esperienza immersiva che invita il pubblico a riflettere sulla forza e la resilienza delle donne nell'arte contemporanea.

Frame da "Non Siamo Fiori"
Drunkenrabbit
Frame da "Non Siamo Fiori"
Scoprite l'opera al Museo e su Instagram

Al contempo, gli interessati possono seguire la pagina Instagram "Non Siamo Fiori" (@nonsiamofiori) per scoprire un catalogo digitale delle storie delle partecipanti, con fotografie di Zelda Ambra Pizzato.

Questa mostra rappresenta quindi un'opportunità imperdibile per esplorare il panorama delle mostre di arte contemporanea a Milano, sempre più attive in autunno, e per scoprire il lavoro di un'artista che mette in luce la potenza e la bellezza delle donne nell'arte.